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DAL 17 AL 20 MAGGIO 2025
A SAN SEVERO (FG)
© La Festa del Soccorso 2011 - 2025
dal 1857
la festa patronale
della città di San Severo
IL PALIO
DELLE
BATTERIE
PROCESSIONALI
Il fuoco diventa arte,
il suono diventa sfida
La sfida dei rioni, l’onore del fuoco, la devozione che esplode in bellezza
Nel cuore della Festa del Soccorso, tra i riti religiosi e il fragore delle batterie, prende vita ogni anno una gara simbolica e spettacolare che anima le vie di San Severo: il Palio delle Batterie Processionali.
Istituito nel 2004 dall’Associazione Pro Civitate, il Palio nasce con l’intento di tutelare, promuovere e tramandare le tradizioni più autentiche della festa, in particolare quella legata all’organizzazione delle batterie pirotecniche lungo i percorsi processionali.
La sfida si svolge durante le due grandi Processioni Patronali, la terza domenica di maggio e il lunedì successivo, e coinvolge tutti i rioni della città, ognuno con il proprio stemma, i propri colori, la propria anima. Sullo scudetto di ciascun rione è raffigurato un luogo simbolico: una chiesa, una fontana, un vicolo, una memoria.
Ogni rione partecipa con la propria batteria, progettata con cura, allestita con maestria, preparata in segreto e svelata solo al momento dell'accensione.
Una Giuria Tecnica valuta ciascuna performance in base a criteri precisi, come:
Predisposizione a terra
Effetti sonori
Sequenze ritmiche
Variazioni e crescendo
Fantasie di colpi e giochi visivi
Alternanza tra batteria e finale
Cura scenografica
Continuità senza interruzioni
Al rione vincitore viene consegnato lo Stendardo del Palio, che raffigura l’immagine di Maria SS. del Soccorso, simbolo di vittoria e benedizione.
Il Palio non premia solo la batteria migliore.
Una seconda giuria valuta anche la creatività degli addobbi stradali di ciascun rione, secondo criteri che esaltano la qualità artistica e l’identità territoriale:
Scelta e pregio dei materiali
Armonia cromatica con lo stemma
Difficoltà e originalità dell’allestimento
Coinvolgimento dell’intero quartiere
Gli addobbi trasformano i rioni in vere gallerie a cielo aperto, tra bandiere, luci, composizioni floreali, simboli religiosi e richiami storici.
Nel tempo, il Palio delle Batterie è divenuto uno degli eventi più attesi e sentiti della Festa del Soccorso. Oltre alla giuria tecnica, negli anni passati è stata anche attivata una votazione popolare tramite SMS, che ha contribuito ad avvicinare ancora di più la cittadinanza alla competizione.
L’Associazione Pro Civitate, promotrice instancabile dell’iniziativa, ha più volte pubblicato mappe dettagliate dei rioni partecipanti, con l’indicazione precisa dei percorsi e degli orari delle batterie, diventando un punto di riferimento per cittadini, fujenti e visitatori.
Il Palio, con il suo linguaggio fatto di ritmo, polvere e creatività, ha contribuito in modo determinante a rendere la Festa del Soccorso famosa in tutto il mondo, elevandola a patrimonio immateriale di identità collettiva.
Colori, storia e memoria.
Ogni rione è una piccola patria, un’identità che si accende sotto il cielo di maggio. Di seguito, l’elenco dei rioni storici che hanno partecipato al Palio delle Batterie, con i loro colori, simboli e riconoscimenti ricevuti:
Antica immagine dell’arco della neve, situato nel centro storico, sotto l'antico Municipio ed
ex Teatro Real Borbone, uno dei primi Teatri del Sud.
L'arco deve il suo nome al fatto che, durante l'estate, a causa della siccità, sotto di esso si vendeva la neve per garantire l’approvvigionamento idrico delle famiglie.
Colori: Grigio e Blu
Antica immagine della stazione di servizio che un tempo sorgeva
nel quartiere.
Il nome deriva dalla porta che immetteva sulla strada verso San Marco ed il Gargano.
Anticamente era conosciuta come Porta San Nicola, in riferimento all'omonima Parrocchia.
Colori: Verde Scuro e Verde Chiaro
Antica immagine della Fontana Monumentale, posta al centro
della piazza.
Il nome della piazza ricorda l'evento del 1937, quando la Madonna del Soccorso fu incoronata Patrona della Città e della Diocesi.
Colori: Arancio e Celeste
Antica immagine della “Casa di Riposo” per anziani, situata nella piazza, un tempo chiamata Piazza Plebiscito.
Oggi vi si trovano la Camera del Lavoro ed il mercato.
Colori: Rosso e Nero
Antica immagine della Chiesa del Carmine con la caratteristica cupola barocca, situata al centro della piazza, dalla quale la piazza
prende il nome.
Si nota il campanile, che all'epoca
era più basso e fu successivamente sopraelevato di un piano.
Un tempo, in questa piazza,
si trovavano le fosse del grano.
Era anche conosciuta come
“Porta Mercato”, poiché vi si svolgeva il mercato giornaliero.
Colori: Arancio e Amaranto
Antica immagine dell'ingresso della storica Villa Comunale, cuore verde della città, situata al termine
del viale.
Quest'ultimo arteria principale di San Severo, è da sempre la passeggiata storica prediletta dai sanseveresi.
Colori: Celeste e Blu
Vecchia immagine della Chiesa di Croce Santa, situata nel cuore del Rione. Il nome deriva dall'antica via che conduceva verso la
città di Lucera.
Colori: Giallo e Verde
Antica immagine del mulino Casillo
e, nel tondo, il vecchio tram per Torremaggiore che attraversava
il rione.
Il nome del rione deriva dall'antica Chiesa del Rosario, un tempo presente in questa zona e oggi conosciuta come Chiesa della Madonna della Libera.
Colori: Rosso e Blu
Antica immagine della vecchia fontana simbolo del rione.
Il nome del quartiere deriva dalla strada in cui si trovava questa storica fontana, punto di riferimento per gli abitanti della zona.
Colori: Verde e Celeste
Antica immagine dell'edificio De Amicis, storica sede delle
scuole elementari.
Il rione prende il nome dalla vecchia strada che conduceva verso Lesina Marina, dove sfocia il fiume Fortore.
Colori: Verde e Rosso
Antica immagine della Chiesa
di Sant' Antonio Abate, situata all' inizio di via Mazzini.
Colori: Amaranto e Giallo Ocra
Antica immagine del Supercinema Marchitto, struttura all’avanguardia negli anni ‘50. Il rione prende il nome da una delle sette storiche porte della città, quella che segnava l’uscita verso Foggia, importante via di collegamento e scambio.
Colori: Arancio e Celeste
Antica immagine dell'edificio De Amicis, storica sede delle
scuole elementari.
Il rione prende il nome dalla vecchia strada che conduceva verso Lesina Marina, dove sfocia il fiume Fortore.
Colori: Verde e Rosso
Antica immagine della Chiesa
di Sant' Antonio Abate, situata all' inizio di via Mazzini.
Colori: Amaranto e Giallo Ocra
Antica immagine del Supercinema Marchitto, struttura all’avanguardia negli anni ‘50. Il rione prende il nome da una delle sette storiche porte della città, quella che segnava l’uscita verso Foggia, importante via di collegamento e scambio.
Colori: Arancio e Celeste
Via Mazzini
2004 – I° Palio delle Batterie – 1° Classificato Batteria;
2008 – V° Palio delle Batterie - 3° Classificato Addobbo;
2009 – VI° Palio delle Batterie - 3° Classificato Addobbo.
Via Sicilia
2006 – III° Palio delle Batterie – 1° Classificato Batteria e 1° Classificato Addobbo.
2007 – IV° Palio delle Batterie - 1° Classificato Addobbo.
2009 – VI° Palio delle Batterie - 1° Classificato Addobbo.
Arc a neve
2007 – IV° Palio delle Batterie - Premio Speciale per aver valorizzato il Centro Storico.
Porta Lucera
2009 – VI° Palio delle Batterie - 2° Classificato Batteria;
2010 – VII° Palio delle Batterie - 3° Classificato Batteria e 1° Classificato Addobbo;
2012 - IX° Palio delle Batterie – 1° Classificato Batteria;
2014 - XI° Palio delle Batterie - 1° Classificato Batteria;
2015 - XII° Palio delle Batterie - 1° Classificato Batteria.
Sop u’ Rusarjie
2005 – II° Palio delle Batterie – 1° Classificato Batteria;
2008 – V° Palio delle Batterie - 1° Classificato Addobbo;
2009 – VI° Palio delle Batterie - 2° Classificato Addobbo;
2010 – VII° Palio delle Batterie - 3° Classificato Addobbo;
2011 – VIII° Palio delle Batterie - 1° Classificato Addobbo;
2013 – X° Palio delle Batterie - 1° Classificato Addobbo;
2014 – XI° Palio delle Batterie - 1° Classificato Addobbo;
2015 – XII° Palio delle Batterie - 1° Classificato Addobbo.
P.za Carmine
2009 – VI° Palio delle Batterie - 3° Classificato Batteria;
2010 – VII° Palio delle Batterie – 2° Classificato Batteria;
2011 – VIII° Palio delle Batterie - 1° Classificato Batteria.
Porta S.Marco
2007 – IV° Palio delle Batterie – 1° Classificato Batteria (Con Orazio Castelli) e 3° Classificato Addobbo.
2010 – VII° Palio delle Batterie – 2° Classificato Addobbo;
2012 – IX° Palio delle Batterie - 1° Classificato Addobbo. -
Via Colangelo
Vecchia immagine di batteria.
Rione tra l’ospedale e porta San Marco.
Colori: verde chiaro e blu.
2005 – II° Palio delle Batterie – 2° Classificato Addobbo;
Via Marconi
Arco dell’edificio dell’Enel: tra la stazione e via Foggia.
Colori: giallo e rosso
2007 – IV° Palio delle Batterie - 2° Classificato Addobbo.
Via Zingari
Vecchia batteria
Quartiere storico per le batterie lunghe anche 10 km.
Si facevano amichevoli scommesse tra chi riusciva a correre tutta la batteria.
Colori: rosso e verde chiaro.
Via T. Masselli
Vecchia immagine dell’Ospedale “Masselli”.
Qui la Madonna a volte entra nell’ospedale accolta dagli ammalati.
Colori: blu e giallo ocra.
V.le Stazione
Vecchia immagine.
Colori: rosso e grigio.
2007 – IV° Palio delle Batterie - 3° Classificato Addobbo. Premio speciale per l’immagine della Madonna.
Via Fortore
2007 – IV° Palio delle Batterie – Vincitore Addobbo Speciale.
2008 – V° Palio delle Batterie - 1° Classificato Batteria;
2009 – VI° Palio delle Batterie - 1° Classificato Batteria;
2010 – VII° Palio delle Batterie - 1° Classificato Batteria;
2013 – X° Palio delle Batterie - 1° Classificato Batteria.
Via O.Castelli
Vecchia fontana del rione.
Quartiere tra quello delle Grazie e quello di Porta S.Marco.
Colori: marrone e giallo.
2005 – II° Palio delle Batterie – 1° Classificato Addobbo;
2007 – IV° Palio delle Batterie – 1° Classificato Batteria (Con Porta San Marco).
I fossdureene
Fosse in cui si conservava il grano.
Colori: blu e giallo.
2010 – VII° Palio delle Batterie – Vincitore Addobbo Speciale.
Via don Minzoni
Palazzo storico di stile liberty.
Colori: rosso e azzurro.
Via Roma
Angolo barocco. E’ la via detta “giro interno” che circonda il centra storico.
Ai tempi vi sorgevano le mura della città distrutte da Federico II.
Colori: blu e giallo.
Via Apricena Istituto Salesiani.
E’ la via per Apricena e per il Gargano
Colori: blu e celeste.
Furn de Fanjie
Vicoletto del centro storico che reca all’antico Forno di Fania.
Colori: verde e giallo.